US Navy
USS Barton (DD 599)
Benson Class Destroyer

1942
La costruzione del modello
il camouflage
Measure 12 (Modified)
Graded System
(Source: Ships-2 Rev. 1 September 1941)

Nel 1942, l'US Navy adottava come camouflage la Measure 12 modificata. Già vista sui modelli da me realizzati: la USS Hornet e USS Juneau, cambiava solo lo schema, ma sostanzialmente i colori erano sempre quelli! La variante, solo in qualche caso, per quanto riguarda le superfici verticali,  era il Sea Blue 5 N in alternativa al Sea Blue 5 S e, questo colore, riguardava solo alcune portaerei come la USS Hornet (CV 8) Sotto la tabella con i colori che compongono la measure 12 modificata:

Paint Sample

Name

Formula

 

Deck Blue

 

20-B

 

Sea Blue

 

5-S

 

Ocean Gray

 

5-O

 

Haze Gray

 

5-H


Ovviamente saranno utilizzati i colori della White Ensign Models (smalti opachi) che, a mio parere, meglio si prestano alla colorazione di modelli in resina!

ora si può procedere con la colorazione

La colorazione
A questo punto si prosegue con la colorazione! Io, come di di solito, inizio con il nero opaco, colorando quasi tutto lo scafo. Quando asciutto posiziono il nastro carta sulla linea di galleggiamento, creando di fatto la zona di bagna-asciuga!
Il passo successivo è l'antivegetativa rossa dello scafo utilizzando il Norfolk 65A che vedete nella foto dei colori, poco sopra. Successivamente procedo con il ponte utilizzando il Deck Blue 20B.
Rispettando i tempi non lunghissimi di asciugatura di questi smalti, procedo ad applicare il primo dei tre colori che comporrano il vero e proprio "camouflage"! Parto a tutta fiancata con il 5H Haze Gray, come potete vedere nelle foto sotto!
Ma alla fine di questo colore non rimarrà molto! Infatti su di esso si "disegnerà" lo schema che sarà poi completato, almeno sullo scafo e alcune piccole parti anche sulla base delle sovrastrutture, con il 5S Sea Blue.
Ora per il completamento delle fiancate manca solo un pezzo, quello che vedete nella foto grande sotto! Si tratta della continuazione dell'impavesata sul ponte. A questo punto un "mea culpa!" Forse era il caso di montarla prima! Pazienza ... ormai indietro non si può più tornare ...
Per quanto riguarda lo schema, mancano ancora alcune parti da colorare su alcuni punti delle sovrastrutture, con il 5S Sea Blue.
Successivamente solo sulle sovrastrutture si completerà il tutto con l'ultimo colore rimasto: il 5O Ocean Gray.
Una nota importante:
Di questa nave esistono solo tre - quattro buone foto e solo del lato dritto! Mentre del lato sinistro non esiste proprio nulla....
Leggendo sul Forum di Modelwarships.com, alcuni post dedicati proprio all'USS Barton, un modellista americano, ha condotto delle ricerche personali presso l'Archivio Storico dell'US Navy, con il risultato che dopo aver consultato il "giornale di bordo", purtroppo, le foto del lato sinistro non esistono! Le uniche foto sono state scattate alla consegna della nave all'US Navy al termine della costruzione, ma guardandole bene, risulta ancora mancante il radar sulla direzione di tiro posizionata sopra la plancia, verrà installato poco dopo!
Pertanto in assenza dello schema sul lato sinistro, tutti i modellisti che hanno realizzato il modello di questa nave, hanno inevitabilmente applicato lo stesso schema del lato di dritta, compreso me ovviamente!
Dopo aver fatto il "mea culpa", ho provato a porre un pò di rimedio al mio errore! Le impavesate sul ponte proprio non mi piacevano, il punto di unione con il ponte era troppo visibile!
Allora con tanta pazienza ho leggermente stuccato e con la smeriglio ho raffinato, poi rimaschera e ripassa con il colore ..... ovviamente con l'aerografo e, devo dire... "San Paasche"  un aerografo pagato bene, ma che alla fine garantisce ottimi risultati!
Sotto quello che sono riuscito a combinare!
Notare che con il  5S Sea Blue si prosegue quasi fino al 2° ponte, da questo lato manca solo il 5O Ocean Gray. Mentre il lato di sinistra è ancora da completare.
Si costruisce l'albero principale della nave, il pezzo proposto dal kit è in metallo bianco (foto A), è stato sostituito con uno costruito con tondino di rame e parti in fotoinciso.
Foto A
Segue